Non trovate interessante che, a smentire la disgraziata fama di essere boccalona come le mie compagne, sia proprio io che ne possiedo una ampia? Di bocca, intendo. Non facciamoci parlare dietro, suvvia, e basta col dire che abbocchiamo facilmente ad un amo. Anche noi sappiamo essere rivoluzionarie, come Robespierre nella Rèvolution Française, e di somiglianze tra noi e gli umani ce ne sono parecchie. Cominciamo? Innanzitutto, mi presento: mi chiamo Penelope e sono una cernia bruna. Sì, lo so, un nome insolito ma mia madre era rimasta affascinata dai racconti di alcuni pesci che avevano seguito Ulisse nel suo ritorno a Itaca. Ma è fichissimo, direte voi! Provate a dirlo sott’acqua durante la presentazione ad un possibile fidanzato e vedrete com’è divertente. Anche noi abbiamo i social, i filtri acquatici per i selfie, le chat con le amiche, i figli e il problema dei pasti. In verità l’unica pietanza che evitiamo di cucinare è il brodo, risulterebbe annacquato…preferiamo il polpo, quel mollusco con tentacoli tanto simile ad alcuni umani che voi avrete certamente incontrato. Il nostro motto preferito è: complimenti per i tentacoli! E siccome più che soffriggere preferisco sorprendere, seguite le mie prossime storie e non ve ne pentirete.

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